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Premi - 2. page

Premio Environmental Defense Fund – Innocentive

Cattura biologica di azoto tramite bambù

Problema:

Le piogge dilavano i fertilizzanti, i quali confluiscono nei fiumi, laghi e in fine nel mare. L’aumento di concentrazione dei nutrienti provoca fenomeni di eutrofizzazione.

La nostra soluzione:

Un sistema di drenaggio che raccoglie le acque cariche di nutrienti, dotato di una pompa che le convoglia ad una piantagione di bambù gigante, la quale crea una fascia filtrante naturale perimetrale. In questo modo i fertilizzanti dilavati vengono riutilizzati per produrre bambù per diversi scopi alimentari ed industriali. Con meno superficie da lavorare si produce la stessa quantità di ortaggi, perché si riduce lo stress idrico alle piante. Inoltre è possibile raccogliere i turioni e le canne di bambù, poiché perenne.

Soluzione sostenibile per l’industria dolciaria

Premio Innocentive alla miglior soluzione per la pulizia delle piastre in una fabbrica di gallette.

Il problema:
l’impasto si attacca alle piastre e con il tempo forma depositi carboniosi difficili e costosi da rimuovere. Alcuni metodi di trattamento provati danneggiano le piastre.

La nostra soluzione:
Un semplice trattamento termico che con minimo investimento e bassissimo consumo di energia  permette di pulire un grande numero di piastre al giorno, senza danneggiare la superficie.

Green Vision Award 2011

La rivista Modus Vivendi , nella persona del direttore di redazione, dott. Marco Gisotti, ci ha insignito del Premio Green Vision 2011 per il progetto imprenditoriale di cattura biologica di carbonio e azoto tramite lo sfruttamento di una piantagione di una particolare specie di bambù. La premiazione è avvenuta al Teatro Jovinella di Roma durante un evento di respiro internazionale, celebratosi   il 22 maggio, al quale parteciparono personaggi di spicco,  i rappresentanti di alcuni movimenti politici come la Costituente Ecologista, attivisti e scienziati di prestigio.
 
 

Premio Green Vision 2011 Award from mario alejandro rosato on Vimeo.

Premio The Economist alla migliore idea contro il cambio climatico

Primo premio The Economist – Innocentive alla migliore idea contro il cambio climatico

La seguente documentazione, in inglese,  fornisce maggiori dettagli:

Video della conferenza tenuta da mario A. Rosato alla Pace University di New York,   feb. 2011

Articolo pubblicato da  The Economist
http://ideas.economist.com/blog/climate-change-challenge-0

Articolo pubblicato da The Economist, da scaricare
http://ideas.economist.com/sites/default/files/imce/Economist%20InnoCentive%20Challenge%20Final%202%2018%2011.doc

Nota stampa di The Economist
http://ideas.economist.com/press

Biografia di  Mario A. Rosato pubblicata da The Economist
http://ideas.economist.com/speaker/mario-rosato

Articoli pubblicati da Innocentive.com
http://www2.innocentive.com/economist-and-innocentive-announce-winner-reverse-climate-change-challenge

http://blog.innocentive.com/2011/02/24/i%e2%80%99m-a-solver-mario-alejandro-rosato/

Approvvigionamento idrico sostenibile in Kerala (India)

Primo premio della Fondazione Rockefeller per la soluzione al problema dell’approvvigionamento idrico in Kerala.

Problemi:

  • Costruire serbatoi di almeno 6 m3 per raccolta di acqua piovana, che non costino più di 120 US$ e non necessitino di mezzi meccanici per il trasporto e montaggio. Inoltre, devono essere montati su terreno di poca consistenza e falde affioranti durante i Monzoni.
  • Creare posti di lavoro per la popolazione di scarse risorse, specialmente donne.
  • Utilizzare solo materiali locali.

La nostra soluzione:

Un serbatoio da 8 m3 pensato per essere costruito in pannelli di fibra vegetale e cemento con manodopera femminile non qualificata, nella fattispecie donne emarginate. Il design consente la fabbricazione da parte di due sole donne in meno di 2 giorni e con un prezzo di circa 120 US$ per l’utente finale tale da garantire un margine di 30 US$ per le lavoratrici. Le emissioni di carbonio totali calcolate per tutto il processo di fabbricazione sono nulle.